Schweizerische Weinzeitung
Vinum: Le migliori cantine della Svizzera
René Gabriel: viticoltori felici a Barbengo
Falstaff Weinguide 2025: ottimi voti!
Swiss Wine Tasting 2024
VINUM World of Rosé 2024
Cantine aperte 2024
Falstaff Merlot Trophy 2024
Gault&Millau2024
Il Merlot svizzero batte nettamente l'élite mondiale
Un Bordeaux sconosciuto batte un Merlot di spicco, Peter Keller, Bellevue NZZ
NZZ Bellevue, Peter Keller: le migliori cuvée ticinesi
Schweizerische Weinzeitung: "simile a un lambrusco, di ottima qualità."
Falstaff Piwi Trophy Svizzera: "Uno sguardo al futuro"
Planscher, il Festival del vino svizzero, 1 - 2 settembre 2023
SWISS WINE TASTING 2023
Cantine aperte, 27 - 28 maggio 2023
Da provare queste cuvée di Merlot del Ticino
Robert Parker's Wine Advocate
Falstaff: Best of Tessin
I Merlot ticinesi maturano perfettamente. Peter Keller, NZZ.
Gault&Millau 2023
René Gabriel: Diciannove | Irto 2019, TOP!
Grappa XV I MMI | Diciannove | Gourmet & Wein
Irto 2019 | Diciannove
Grappa XV I MMI
Gambero Rosso Tre Bicchieri 2023
Falstaff PIWI Trophy
Swiss Wine Vintage Award
Swiss Wine Tasting 2022, Kunsthaus di Zurigo, 22 - 23 agosto 2022
Planscher: il festival del vino svizzero, 2 - 3 settembre 2022
da subito: Meridio 2021
Falstaff Rosé Trophy
sparklink rosé
Cantine Aperte, 21 e 22 maggio 2022
Grandezza ticinese
Robert Parker, Wine Advocate
Robert Parker: Matter of Taste Zurigo, 2 - 3 aprile 2022
Tages Anzeiger "unser Einkaufskorb im Februar"
Gault Millau 2022
Auszeichnung Falstaff ****
very good news: Balin 2019: 19/20
Sonnenstube Ticino
28./29. November 2021 Swiss Wine Tasting
Merlot e altro
TRE BICCHIERI per Scala 2018
Novità: Meridio 2020
Cantine Aperte, 24 - 25 luglio 2021
Falstaff: I vini delle Alpi
Top 100 vini qualità-prezzo
FALSTAFF TROPHY ASSEMBLAGGI ROSSI
INK è seguito da pink
FALSTAFF MERLOT TROPHY 2021
Schweizerische Weinzeitung / nuovi vini
Gault & Millau 2021
2 perle in offerta
René Gabriel: "TRIO GRANDE: IRTO, SCALA & BALIN"
50 - I migliori vini rossi svizzeri
Cari amici del vino
Victor's Weinblog
Robert Parker, Wine Advocate
falstaff, Merlot e Rotweincuvées Trophy 2020
Gault & Millau 2020
falstaff, Alpenwein hoch hinaus, November 2019
NZZ della domenica – “Schweizer Weinschätze”
Swiss Wine Vintage Award 2019 per Scala e Balin 2009
Viognier 2018, tra gli undici vini che non possono mancare sulla tavola
Falstaff, Merlot Trophy, febbraio 2019
Robert Parker, Wine Advocate
Gault & Millau 2019
Swiss Wine Vintage Award 2018 per Scala e Balin 2008
Jahrgangsdegustation 2016
Le due facce del Merlot
Le baronesse del Merlot
Scalin 2016 riceve il "Certificate of Excellence" dalla rivista Vinum!
Matto 2017 - Il vino della settimana di Peter Keller
Vinum – Giugno 2018
Gault & Millau 2018
Tesori del vino svizzero
Balin tra i migliori 50 vini svizzeri
Il meglio dei Merlot ticinesi 2015
NZZ Magnum - Party
Schweizerische Weinzeitung – November 2017
Martin Kilchmann degustiert die besten Weine aus der Schweiz.
Robert Parkers Wine Advocate
Blick online
Schweizerische Weinzeitung – Settembre 2017
"Waldhaus Weingala mit Schweizer Winzerinnen"
SonntagsZeitung – Agosto 2017
Artundreise – Luglio 2017
Vigoria 2015 riceve il „Certificate of Excellence“ dalla rivista Vinum!
VINUM – April 2017
Gault & Millau 2017
Neue Zürcher Zeitung : Vino della settimana
Ein aussergewöhnlicher Schäumer
Ticinovino
Il Ceresio - Ottobre 2016
«Il buon vino nasce nel vigneto…»
di Elena Locatelli
Segna da sempre il passaggio fra la stagione estiva e quella autunnale, la vendemmia, che avviene nella maggior parte dei casi fra settembre e ottobre. Proliferano in queste settimane anche le sagre, le degustazioni e i momenti folcloristici dedicati al nettare degli dei. I segreti della vinificazione sono tanti e molto antichi e diverse sono le persone che lavorano con passione i frutti della terra. Noi siamo stati accolti per l’occasione nella casa-cantina di Anna Barbara von der Crone Kopp e Paolo Visini, ai margini del nucleo di Barbengo, in un luogo idilliaco dove gli acini brillano al sole e si respira forte l’odore della campagna. Qui ci si sente travolti dalle emozioni e dalla magia del luogo perché in questa piccola azienda famigliare, come in altre cantine, si racchiude un patrimonio di conoscenze e di segreti che solo chi vive quotidianamente il contatto con la terra sa apprendere e mettere a frutto, esaltando le caratteristiche di uve e grappoli che ogni anno regalano vibrazioni differenti e sensazioni inaspettate.
Anna Barbara e Paolo, infatti, da alcuni anni si stanno facendo conoscere per l’alta qualità della loro produzione, che deriva dai sette ettari di terreno suddivisi in tre regioni del Ticino, ovvero il Mendrisiotto, il Bellinzonese e il Luganese, con la grande cantina a sud di Lugano appunto. Oltre 35 mila bottiglie ripartite tra undici etichette: sette rossi (Scalin, Vigoria, Gota, Tinello, Scala, Balin e Irto) e quattro bianchi (Viognier, Matto, Kerner e Meridio), una morbida grappa di vinacce che riposa in piccole botti di frassino e un liquore di noci a base di distillato di vinaccia di Merlot. Dalla creazione della cantina di Barbengo sono oramai trascorse dieci vendemmie e qui sono confluite due professionalità nate precedentemente durante gli anni Novanta: quella di Anna Barbara – arrivata in Ticino nel ’94 assieme al marito Ueli – e quella di Paolo Visini, rientrato dall’Oberland zurighese a Pedrinate nel ’97, dove aveva preso in affitto un vigneto. Due destini che si sono incrociati.
Il Ceresio - Ottobre 2016
«Il buon vino nasce nel vigneto…»
di Elena Locatelli
Segna da sempre il passaggio fra la stagione estiva e quella autunnale, la vendemmia, che avviene nella maggior parte dei casi fra settembre e ottobre. Proliferano in queste settimane anche le sagre, le degustazioni e i momenti folcloristici dedicati al nettare degli dei. I segreti della vinificazione sono tanti e molto antichi e diverse sono le persone che lavorano con passione i frutti della terra. Noi siamo stati accolti per l’occasione nella casa-cantina di Anna Barbara von der Crone Kopp e Paolo Visini, ai margini del nucleo di Barbengo, in un luogo idilliaco dove gli acini brillano al sole e si respira forte l’odore della campagna. Qui ci si sente travolti dalle emozioni e dalla magia del luogo perché in questa piccola azienda famigliare, come in altre cantine, si racchiude un patrimonio di conoscenze e di segreti che solo chi vive quotidianamente il contatto con la terra sa apprendere e mettere a frutto, esaltando le caratteristiche di uve e grappoli che ogni anno regalano vibrazioni differenti e sensazioni inaspettate.
Anna Barbara e Paolo, infatti, da alcuni anni si stanno facendo conoscere per l’alta qualità della loro produzione, che deriva dai sette ettari di terreno suddivisi in tre regioni del Ticino, ovvero il Mendrisiotto, il Bellinzonese e il Luganese, con la grande cantina a sud di Lugano appunto. Oltre 35 mila bottiglie ripartite tra undici etichette: sette rossi (Scalin, Vigoria, Gota, Tinello, Scala, Balin e Irto) e quattro bianchi (Viognier, Matto, Kerner e Meridio), una morbida grappa di vinacce che riposa in piccole botti di frassino e un liquore di noci a base di distillato di vinaccia di Merlot. Dalla creazione della cantina di Barbengo sono oramai trascorse dieci vendemmie e qui sono confluite due professionalità nate precedentemente durante gli anni Novanta: quella di Anna Barbara – arrivata in Ticino nel ’94 assieme al marito Ueli – e quella di Paolo Visini, rientrato dall’Oberland zurighese a Pedrinate nel ’97, dove aveva preso in affitto un vigneto. Due destini che si sono incrociati.